top of page

Guida all'acquisto della racchetta da Tennistavolo.

Ora che avete preso dimestichezza con questa disciplina e praticarla vi regala delle soddisfazioni, è giunto il momento di affinare le armi a vostra disposizione per poter trarne le massime performance. Ciò che vi serve sono un fisico sano ed allenato, riflessi pronti, costante autocontollo, studio dell' avversario e ... una buona racchetta!
Di seguito parleremo di come effettuare questa difficile scelta.
Sconsigliamo però di eseguire queste operazioni ai primi allenamenti, ma di prenderle in considerazione dopo qualche mese di attività.
Eviterete di buttare via soldi per una racchetta che, quasi sicuramente, ammuffirà nella vostra soffitta. Vediamo il perché.

                           
                                 Step 1 - Tipologia di gioco. 

Venendo agli allenamenti e giocando con avversaei che già da tempo battono il legno, vi sarete accorti che riescono a fare cose che, oggi per voi, restano inspiegabili.
Con il tempo questi atleti si sono corredati di una racchetta che sposasse completamente il loro modo di giocare. E' chiaro che se non lasciate passare alcuni mesi come prova, non sarete in grado di capire che tipo di giocatore siete e quindi qualsiasi racchetta comprata prematuramente potrebbe risultare, con il tempo, inadatta.

Il Tennis Tavolo è bello perchè è vario ed ognuno è libero di esprimere il proprio tipo di gioco, per farlo al meglio però, sarà necessario utilizzare dei materiali che siano consoni alla tipologia di gioco che vogliamo esprimere.

I materiali in commercio sono solitamente classificati secondo uno schema simile a quello riportato di seguito:
Attacco (OFF)  – Giocatori che non hanno mezze misure, si aprono il gioco ed attaccano qualsiasi palla attaccabile, sia di dritto che di rovescio con topspin, flip e schiacciate. Allround (ALL) – Gioco misto, giocatori con un buon tocco di palla che riescono a mantenere tante palline in campo, sbagliano poco ed attendono il momento giusto per giusto                    chiudere il punto con il topspin o la schiacciata.
Difesa (DEF)     – Gioco improntato sulla resistenza all’attacco dell’avversario, il difensore sbaglia pochissimo e sfrutta gli effetti per costringere l’avversario all’errore.
                            Il difensore deve essere in grado di respingere gli attacchi dell’avversario fino a quando questo non sbaglia o si scopre e gli permette di chiudere il punto con con                       un’attacco improvviso.

Consigli per i principianti: "Siete all'inizio e non avendo un gioco ben definito è impossibile che sappiate con certezza quale è la tipologia di gioco che fa per voi, sarebbe quindi consigliabile di partire con la tipologia Allround, dopo un periodo di gioco ( un anno circa ) sarete voi stessi a capire se volete andare verso un estremo o verso l’altro….
o se magari siete proprio un giocatore a tutto campo".





                             
                            Step 2 -Scelta del telaio.


I telai in genere sono classificati con le sigle OFF+, OFF, OFF-, ALL+, ALL, ALL-, DEF+, DEF, DEF- in modo da far capire a quale tipologia di giocatore sono rivolti.
Molti produttori o venditori inseriscono delle indicazioni sull’elasticità del telaio.
Una maggiore elasticità del telaio permette un maggior tempo di contatto con la palla, traiettorie più ampie, maggiore rotazione, minore velocità e maggiore sensibilità.
Una maggiore rigidità permette un incremento della velocità, una diminuzione della sensibilità, traiettorie più tese e minor tempo di contatto con la palla.

Il telaio deve essere composto almeno all'85% di legno ma può avere dei rinforzi interni in materiale fibroso tipo carbonio o fibra di vetro. In base al tipo di legno usato, agli eventuali rinforzi, alla quantità ed allo spessore degli strati il telaio acquisisce determinate caratteristiche, non è possibile consigliare l’uno o l’altro tipo, possiamo solo dare delle indicazioni sommarie sulle caratteristiche salienti delle varie tipologie:
Legno 100% – Sensibilità. Il legno permette di sentire meglio il contatto con la pallina.
Legno + Balsa – Leggeri e Veloci…. ma anche lenti.
Legno + Carbonio o altre fibre – Veloci e Rigidi. Carbonio e simili irrigidiscono notevolmente il telaio dandogli un feeling particolare che può piacere o meno.
Legno + Fibra di vetro – Veloci ed elastici. Anche qui feeling particolare che può piacere o meno.

Non esiste un metro di valutazione oggettivo è quindi evidente che ogni ditta produttrice cataloga i propri telai dandogli sigle e valori (velocità, controllo, elasticità) in base a parametri propri.
Non è pertanto possibile fare un paragone sulla carta fra due telai di case produttrici diverse, l’unica prova veramente attendibile è quella fatta sul campo in prima persona anche perché le sensazioni e le valutazioni sono sempre soggettive.

Consigli per i principianti: "Sarebbe meglio evitare telai “estremi” ed iniziare con uno tutto legno, mediamente elastico e compreso nella categoria ALL, ALL+, OFF-.
Questi tipi di telaii “intermedii” vi permetterà con l’andare del tempo di effettuare degli adattamenti progressivi, con una spesa contenuta potrete sostituire soltanto le gomme per adattare la racchetta alla necessità di una maggiore o minore velocità e/o rigidità".
Le case produttrici sono tantissime ed ognuna ha le proprie caratteristiche; non è quindi facile consigliare l’una o l’altra, ci limitiamo solo a riportare una serie di telai che, per caratteristiche e prezzo, possano andare bene per un principiante:
Butterfly : Primorac OFF- , Timo Boll All+, Gruba All+, Balsa Carbo X3 etc…
Stiga: All Round ClassicTSP: Balsa 4,5 , Balsa 5,5
Yasaka: Gatien 2040
Tibhar: Allround Classic
Donic: Appelgren Allplay, Persson Power
ARNittaku: Wonderblade
729: Blackwhirlwind
Cinesi: Galaxy 961 , Galaxy 960.




                                  
                                  
                                 Step 3 -Scelta delle gomme.

Per ricoprire il nostro telaio abbiamo bisogno di due gomme che siano però approvate dalla ITTF ( se si intende fare gare ufficiali ) e che quindi siano una di colore rosso ed una di colore nero. Non ci sono indicazioni particolari su quale debba andare sul dritto o sul rovescio, oguno è libero di decidere come vuole, basta che siano rosse e nere.
Le gomme in commercio sono tantissime ed hanno le caratteristiche più disparate; una prima classificazione può essere fatta in base alle caratteristiche costruttive della gomma stessa.

Lisce (Cinesi – Euro/Jap).
Sono composte da uno strato di gommapiuma e da uno strato di gomma con puntini interni (Topsheet). Le caratteristiche di una gomma (Velocità, Controllo, Spin) dipendono principalmente dalle caratteristiche della superficie, anche la gommapiuma però, influisce seppur in modo più marginale.
Possiamo classificare le gomme lisce in base a:
- Spessore Gommapiuma espresso in mm (Es. 2.0 , 1.8, 1.5 ecc…) In linea di principio aumentando lo spessore della piuma aumenta la velocità ed aumenta lo spin. Diminuisce però il controllo perché la palla tende a scappare velocemente, bisogna quindi avere una buona tecnica e velocità di esecuzione dei colpi altrimenti non sarà possibile sfruttare questi vantaggi.  Diminuendo lo spessore la gomma diventa più lenta e permette alla palla di stare più tempo a contatto con la gomma, questo può dare grossi vantaggi ad esempio nel taglio, sarà più facile imprimere forti rotazioni lavorando la palla in modo più energico senza che questa schizzi via fuori dal tavolo.
- Durezza Gommapiuma espresso in ° (Es. 42, 40 , 38 ecc… più alto è il numero maggiore è la durezza della piuma) In linea di principio possiamo dire che una gommapiuma morbida permette alla pallina di penetrare di più nella gomma e ne aumenta il tempo di contatto, questo ci darà: + spin+ controllo+ aggancio+ parabola+ subisce di più l'effetto avversario- velocità+ tempo di contatto. Di contro una gommapiuma dura avrà un maggiore effetto catapulta ed una diminuzione del tempo di contatto che ci danno:+ velocità+ rapidità di esecuzione- aggancio - spin - sensibilità allo spin avversario- parabola + precisione nella traiettoria.
- Tipologia Topsheet (Cinesi – Euro/Jap) Le gomme di tipo Cinese (Appiccicose o Tacky) sfruttano l’adesività della superficie per imprimere forti rotazioni alla pallina, solitamente sono abbinate ad una gommapiuma dura.
Le Euro/Jap hanno solitamente Topsheet elastici e grippanti associati a gommapiuma medio morbida.
Sono gomme veloci e capaci di imprimere forti rotazioni sfruttando l’effetto meccanico generato dalla deformazione della gomma al contatto con la palla.
- Effetto Colla o Normali. L'abolizione della colla fresca ha portato all'introduzione sul mercato di una tipologia di gomme (Effetto Colla / Tensor / Factory Tuned etc..) dalle caratteristiche estreme che molto probabilmente non sono adatte ad un neofita e possono anche essere controproducenti. Evitiamo quindi di approfondire l'argomento anche se i principi appena enunciati il linea di massima valgono anche per le Effetto Colla.

Puntinate (Corte – Medie – Lunghe).
Sono composte da uno strato di gommapiuma e da uno strato di gomma con puntini esterni (Topsheet). Sono gomme sconsigliate ai principianti, adatte a tipologie di gioco ben circoscritte, meno sensibili agli effetti rispetto alle gomme lisce sfruttano l’azione dei puntini esterni (+/- lunghi e +/- morbidi) per diminuire, annullare o addirittura invertire lo spin in ingresso. Si distinguono in :
- Puntiate Corte. Dette puntiate da scambio, sono meno sensibili agli effetti di quanto non siano le lisce, danno una maggior sicurezza nella risposta ai servizi e sono molto efficaci nel gioco piatto e veloce, non riescono però ad imprimere grandi effetti quindi meno indicate per chi vuole toppare o tagliare pesante.Solitamente abbinate a gommapiuma con millimetraggio alto (1.8 , 2.0 ) rendono al meglio su telai abbastanza veloci e rigidi.
- Puntiate Medie. Sono una via di mezzo tra le puntiate Medie e le Puntiate lunghe, meno adatte allo scambio delle corte e meno adatte al chop delle lunghe. Sono adatte ad un gioco misto fatto di aperture su palla tagliata e block spinti.
- Puntiate Lunghe. Gomme prettamente dedicate ai difensori costituiscono un mondo a se nel panorama del tennis tavolo. Amate ed odiate sono sempre motivo di grande diatriba tra l’attaccante incallito ed il puntinaro marcio. Possiamo distinguere due grosse famiglie di puntiate lunghe:
- Per giocare vicino al tavolo. Devono essere particolarmente lente e con meno attrito possibile, solitamente vengono abbinate a telai lenti e rigidi ed incollate direttamente sul legno senza gommapiuma. Il gioco che ne viene fuori viene definito a muretto e sfrutta la velocità ridotta dell’accoppiata puntinata/telaio per rimettere sempre in campo anche gli attacchi più potenti, si sfrutta invece la mancanza di attrito per restituire la palla con effetto a specchio o per piazzarla con facilità nei punti più difficili senza dover prestare troppa attenzione a come e quanto gira la palla.
- Per giocare lontano dal tavolo. Sono gomme con un coefficiente di attrito leggermente più alto rispetto alle precedenti e vengono utilizzate solitamente con una gommapiuma sottile (0.5 , 0.8 , 1.0). Adatte a quei difensori che prediligono la difesa tagliata, permettono di contenere i top dell’avversario con dei tagli pesantissimi (Chop) che difficilmente l’attaccante meno esperto riuscirà a toppare per la seconda volta senza tirare la palla in rete.
Il gioco che ne viene fuori è altamente spettacolare, ha però margini di errore bassissimi e richiede particolari doti fisiche ed un allenamento estenuante.

Antitop.
Gomme prettamente dedicate a difensori atipici sono composte da uno strato di gommapiuma morbidissima che assorbe la potenza e da uno strato di gomma con puntini interni, sono caratterizzate dalla superficie con assenza quasi totale di grip che permette a queste gomme di essere quasi insensibile agli effetti, questo oltre ad essere il loro principale pregio è anche il loro principale difetto perchè i giocatori più esperti riescono a sfruttare l'impossibilità di questo tipo di gomma di generare effetto di suo.

Consigli per i principianti: Conclusa la panoramica sulle tipologie di materiali diremo che il consiglio universalmente riconosciuto da dare ad un principiante che non sa che gomme scegliere si basa sempre sullo stesso concetto precedentemente applicato alla scelta del telaio: Non sapete ancora che tipo di gioco volete sviluppare quindi è consigliabile scegliere delle gomme semplici da usare con cui ci si possa fare di tutto.
I principi di massima da seguire sono i seguenti: 
- Le cinesi sono particolarmente indicate per chi non vuole spendere tantissimo, si possono comprare due gomme di ottima qualità con gli stessi soldi ( o anche meno ) di quanti ce ne vorrebbe per comprare una Euro/Jap.
- Gommapiuma compresa tra 1.5 e 2.0 .
- Per il rovescio potrebbe essere utile mettere una piuma più bassa ( es. 2.0 Dritto, 1.8 Rovescio).
- Scegliere una gommapiuma medio morbida.
- Scegliere una gomma non appiccicosa o leggermente appiccicosa.
- Evitare gomme effetto colla, high tune, tensor, factory tuned etc.. 
- E soprattutto scegliere due gomme che non costino molto perché dopo tre mesi le dovrete cambiare ugualmente.
-  Le case produttrici sono tantissime ed ognuna ha le proprie caratteristiche non è quindi facile consigliare l’una o l’altra, ci limitiamo solo a riportare una serie di gomme con caratteristiche e prezzo adatti ad un principiante:
Butterfly: Sriver
Stiga: Mendo
Yasaka: ZAP, Mark V, New Era
Tibhar: Speedy Spin
Donic: Vario
729: FX , Super FX ,
Cinesi: Dawei 388A-4, globe 999T, Palio CJ8000, Galaxy 9000.

Per chi volesse cimentarsi nei primi acquisti, alla pagina LINKS UTILI del Sito troverà alcuni negozi di E-commerce dedicati a ciò che cerca.
Quando avrete recuperato tutto il necessario, cliccando qui troverete informazioni utili su come assemblare il vostro primo legno.

 


 

QUADRIFOGLIO A.S.D.T.T. Via Galvani 9, Cervignano d.F. (UD) C.F.90018290305     Sound powered

bottom of page